Per monitorare, interpretare  e rappresentare il mercato del biologico che cambia - e cambia anche molto rapidamente - servono strumenti informativi sempre più flessibili e mirati. Ecco perché negli anni Bio Bank si è orientata man mano verso l’editoria digitale.
Vanno in questa direzione anche le novità editoriali del 2025, che ampliano la gamma di pubblicazioni digitali e newsletter.
Punto cardine dell’informazione Bio Bank resta il portale biobank.it, online da 25 anni, con la sua visuale unica sul mondo del bio.

Focus Bio Bank - Private label manufacturers 2026

Il format Focus Bio Bank, dopo la pubblicazione tematica dedicata a Supermercati & Specializzati, giunta alla settima edizione, si amplia nel 2025 con una nuova pubblicazione: il Focus Bio Bank - Private label manufacturers 2026. La directory è dedicata alle aziende bio italiane che producono conto terzi e per le private label del mercato nazionale e internazionale.
Uno strumento di lavoro che mancava, poiché l’Italia è prima in Europa per numero di trasformatori e perché la quota delle vendite in Gdo con le private label continua a crescere, anche nel bio.
Interamente in inglese, presenta circa 400 aziende di alimenti bio, cosmesi naturale o bio e detergenza ecologica che operano per altre aziende, per catene di negozi bio o per la grande distribuzione. Per ogni azienda una scheda con i dati chiave e l’elenco dei prodotti per categoria merceologica. In chiusura gli indici sistematici per facilitare le ricerche.

Vetrina Bio Bank newsletter

Alla newsletter Bio Bank News, che dal 2006 rilancia i temi caldi del bio e le novità editoriali Bio Bank, si aggiunge ora Vetrina Bio Bank.
La nuova newsletter, dedicata ai prodotti, raccoglie il testimone dell’omonima pubblicazione, coprendo la stessa funzione, ma in collegamento interattivo con il portale biobank.it. Quattro i numeri, per rilanciare in gruppi tematici gli oltre cento prodotti biologici tra alimentazione, cosmesi e detergenza, presentati dalle aziende sul portale Bio Bank. Identico il target, incentrato sui canali distributivi: negozi bio, ristoranti bio, profumerie bio, Gdo con proprie marche bio, oltre alle aziende di alimenti e di cosmesi e detergenza bio. Con il vantaggio di ampliare il numero dei destinatari, raggiungendo la casella di posta di più referenti all’interno della stessa attività.

Queste novità editoriali saranno gratuite e liberamente consultabili, come tutti i Media Bio Bank, grazie agli sponsor. 

Scopri di più sui valori di Bio Bank e sulla sua evoluzione editoriale alla pagina Chi siamo.

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